La recente relazione COVIP 2022 ha gettato luce su alcuni punti fondamentali per i fondi pensione in Italia. In un anno che si è dimostrato estremamente sfidante dal punto di vista finanziario, il sistema ha dimostrato la sua robustezza con un incremento degli iscritti ai fondi. È un segnale che non possiamo ignorare e che conferma la necessità di continuare nel lavoro e nello sforzo per alimentare la diffusione della cultura previdenziale nei luoghi di lavoro.
Impegno sul campo
Eurofer ha già preso misure concrete in questa direzione. Nei mesi scorsi, abbiamo organizzato ben 9 corsi di formazione in tutta Italia, rivolti a operatori e delegati sindacali. L’interesse è stato straordinario, con oltre 600 partecipanti; un segnale chiaro della “fame” di informazioni da parte dei lavoratori sul tema delle pensioni.
I Giovani
La nostra attenzione va, in particolare, ai giovani che, a causa di carriere spesso caratterizzate da discontinuità lavorativa, si trovano di fronte a un orizzonte pensionistico a dir poco complesso. L’intervento di Carlo Cottarelli (clicca qui) ha ulteriormente sottolineato come le dinamiche demografiche attuali non lascino presagire un miglioramento della situazione.
Responsabilità e azione
In questo scenario, sentiamo forte la responsabilità di essere protagonisti. Stiamo già lavorando per dare continuità alle attività di formazione messe in campo nella prima parte dell’anno, sia attraverso interventi sul territorio sia tramite sessioni online.
Digitalizzazione e comunicazione
La digitalizzazione è un altro pilastro del nostro impegno. Dopo aver introdotto la chatbot e l’app mobile, e aver reso possibile eseguire numerose operazioni direttamente online, stiamo programmando il rinnovo del nostro sito web. Il nuovo portale sarà una risorsa preziosa per chi cerca informazioni dettagliate e attendibili non solo su Eurofer, ma sulla previdenza complementare nel suo complesso. Proseguiremo, inoltre, con l’ampliamento della nostra presenza sui canali social e il rafforzamento del servizio di appuntamenti in video call. Il nostro obiettivo è coltivare un rapporto sempre più diretto con i nostri iscritti attraverso una comunicazione one-to-one, che comprenderà anche una nuova newsletter.
Responsabilità economica
Infine, l’attenzione all’uso responsabile delle risorse rimane uno dei capisaldi del nostro agire. Lo scorso anno, abbiamo restituito parte della quota associativa agli iscritti, segno del nostro impegno verso una gestione amministrativa efficace e sostenibile.
E ora?
I cantieri aperti sono molti, ma l’obiettivo del CdA, dei delegati dell’Assemblea e di tutta la struttura del Fondo è chiaro e condiviso: essere presenti, riconoscibili e contribuire attivamente alla diffusione della cultura previdenziale nei luoghi di lavoro. Vogliamo infatti che i tanti iscritti contrattuali al fondo inizino un percorso di risparmio previdenziale completo, attivando l’adesione “piena” al Fondo.
Con l’impegno di tutti, possiamo costruire un futuro previdenziale all’altezza delle aspettative di ogni lavoratore iscritto a Eurofer.